lunedì 3 agosto 2020

Lucento e l'enigma di Cheope



Lucento è sconvolta. Nel quartiere della periferia torinese un egittologo è stato ucciso è una maledizione incombere su suoi studi e su quelli di alcuni colleghi. Nel bar di Celestino, il centro pulsante e cuore di Lucento, tutti si chiedono che cosa possa essere accaduto, mentre le immagini di un commissario di polizia lo conducono dal Museo Egizio di Torino al Cairo sulle orme di un presunto assassino. Il Tibet, il Messico, una donna bellissima e un'altra dal fascino orientale, fanno da contorno, come protagoniste, ad una vicenda che porterà alla scoperta di un'entusiasmante misterioso segreto legato all'antico Egitto unendo, per sempre il quartiere Torinese e quella antica cultura. Un thriller dal ritmo incalzante con continui colpi di scena, il fascino dell'archeologia e della ricostruzione storica, scritto a quattro mani da due amici, proprio di Lucento, che, da quasi mezzo secolo, condividono il cammino parallelo della loro vita.

Il sacrificio di Specchio Fumante


Quando Cortes conquistò Tenochtitlan, la capitale degli Aztechi, vennero in contatto due mondi e due visioni diverse della vita. Il primo, capo dei Conquistadores, determinato e certo del proprio futuro, aveva come unico intento l'arricchirsi, spinto dalle leggende sull'oro che credeva abbondasse incredibilmente in quelle zone. Montezuma, ultimo sovrano atzeco, era figlio di una cultura che conviveva con il dubbio del futuro, temendo potesse essere terribile e distruttivo in ogni attimo. Ma chi erano gli Aztechi e sono vere le leggende circolate su migliaia di sacrifici umani? Che cosa pensavano alla luce dei ritrovamenti archeologici e dei testi redatti dai Conquistadores? La loro religione era davvero politeista o, come ormai quasi certo per l'Antico Egitto, si può parlare di enoteismo? Dove si può ricercare la mitica terra di Aztlan? Domande alle quali tenta di rispondere questo libro, basandosi su studi e ricerche di americanisti e storici delle religioni, delineando un quadro completo circa la vita quotidiana di una civiltà completamente scomparsa è ancora, in parte, avvolta nel mistero.

La religione invisibile



"Nella Valle del Nilo ogni manifestazione del sacro è particolarmente importante e ogni rito, ogni credenza, ogni aspetto del divino ne riflette l'esperienza, implicando, di conseguenza, le nozioni di essere, significato, verità. Il sacro, nell'Antico Egitto, come in altre culture, pervade ogni attimo della vita dell'uomo e caratterizza anche quel qualcosa definito aldilà, confondendosi e mimetizzandosi con la vita quotidiana". Un approfondito studio dell'egittologo Alfredo Aldo Carlo Luvino che affronta un universo sconosciuto e affascinante, avvicinando il lettore alle credenze e agli dèi dell'Antico Egitto.

Nilo segreto


La millenaria avventura dell'Antico Egitto narrata attraverso le credenze, le idee, la storia e l'arte. Con accenni alla scrittura e alla vita quotidiana, questo volume è uno strumento utile ad intraprendere una approfondita conoscenza della civiltà sviluppatasi nella Valle del Nilo, grazie anche alla ricca bibliografia che consentirà al neofita di penetrare sempre più a fondo quella cultura.

Erotismo e sessualità nell'antico Egitto



"Splendide danzatrici in atteggiamenti sensuali prendono vita se rappresentate nelle tombe con la perizia e la capacità dell'artista egiziano che sa renderle belle, attraenti e conturbanti. E chissà se nei banchetti e nelle feste davvero danzavano nude o con una semplice ghirlanda di fiori al collo? In fondo non è così importante, perché nell'aldilà così le desidereranno vedere i possessori dei sepolcri: dipinte, seducenti e ammiccanti per l'eternità." (Alfredo Aldo Carlo Luvino). Un saggio quanto mai attuale che analizza la sessualità nell'arte e nella letteratura dell'antico Egitto. Come sottolinea Pierluigi Baima Bollone nella prefazione: "L'autore legge i tempi dell'erotismo e della sessualità sul piano della percezione e della fruizione da parte del lettore moderno, gettando per lui un ponte ideale per facilitarlo nella comprensione intellettuale di questo tema in termini scientificamente corretti".

Eroticism and sexuality in Ancient Egypt



The culture of our time is trying to understand the differences made by gender from the psychologic, social and artistic point of view. The interest in life at the time of the Pharaohs comes from the fact that Ancient Egypt was the only place where woman had the same social and juridical rights men had. Eroticism and Sexuality in Ancient Egypt by Alfredo Luvino fits perfectly this wave of thought, revealing unknow aspects of the Egyptian Society of the time. Eroticism and sexuality are observed by the point of view of perception and friction by the modern reader, bridging the gap between him and correct understanding of that subject.

La signora delle stoffe


L'Antico Egitto, che costituisce da secoli un fondale per storie e rielaborazioni di un immaginario collettivo nutrito dal mistero, ci ha tramandato un numero enorme di documenti e papiri, gelosamente custoditi per migliaia di anni.
All'ombra delle loro tombe, infatti, i re, le regine, i dignitari e gli uomini comuni, sommessamente raccontano ancora del loro amore per la vita, delle loro imprese, delle loro speranze.
Attraverso una rilettura di alcuni testi più vicina al "gusto letterario" moderno, in questo libro sono ripercorsi i momenti salienti di questa "avventura millenaria" che affascina, suscita meraviglia e curiosità per le sue realizzazioni architettoniche e le credenze religiose. 
Nelle opere letterarie presentate, che pervadono il campo dell'avventura, della guerra, della magia e del mito, l'antico Egitto "rivive" con una rigorosa descrizione di culti, rituali e cerimonie.
In questo affresco dell'antica civiltà nilotica una sezione è dedicata alle liriche d'amore; poesie nelle quali, innamorati del tempo, esprimono i loro intimi sentimenti e le loro malinconie.